Quante volte gli agenti della polizia avranno ricevuto una chiamata da parte di un cittadino spaventato o comunque preoccupato per via di un automobilista che, a seguito dei troppi alcolici assunti, guida in maniera pericolosa. Sicuramente molte. Di certo in pochi possono raccontare ai colleghi di aver risposto ad una telefonata di una signora che si autodenuncia per guida in stato di ebbrezza.
Il fatto è avvenuto a Neillsville nel Wisconsin (Usa).Chiama la polizia e si autodenuncia - Una signora, tale Mary, ha chiamato il 911 e ha comunicato agli agenti di essere in presenza di un guidatore ubriaco. Alla domanda "signora, può dirci se la macchina è davanti a lei, ci può dire l'esatta posizione del veicolo così possiamo intervenire?", la signora ha risposto con voce sicura: "Certo, sono io la persona ubriaca, la macchina è la mia!".Ha chiamato il 911 per evitare di far del male a qualcuno - I poliziotti, increduli per quella risposta, le hanno chiesto di fermare subito il veicolo e aspettare sul ciglio della strada l’arrivo di una pattuglia. Mary è stata raggiunta dai poliziotti che le hanno fatto il test per valutare la quantità di alcol nel sangue. Mary era effettivamente ubriaca, aveva bevuto per tutta la notte. La signora ha comunque mantenuto un minimo di lucidità: ha affermato di aver chiamato gli agenti perché non voleva far del male a nessuno.
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